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GRV – Three Letters Meaning Confusion (traduzione)
Articolo del 19-8-2010 a cura di Soranno Marco
Soranno Marco

Benjamin McDole, L2 Florida, USA
 
La Game Rule Violation è l'unica infrazione nella Magic Infraction Procedure Guide che ci permette di “aggiustare” eventi che sono accaduti.
Sfortunatamente, anche se abbiamo la possibilità di aggiustare le situazioni di gioco, questo non significa che sia necessario o che siamo autorizzati a farlo. Essere frettolosi con il nostro potere di tornare indietro potrebbe essere tanto pericoloso quanto permettere ai giocatori di continuare a giocare. Per vedere perché difendo questa convinzione, esaminiamo quando la MIPG prescrive un back-up:
 
“Se l’errore è stato scoperto in un tempo in cui un giocatore può ragionevolmente accorgersene e la situazione è abbastanza semplice da poter tornare indietro senza portare conseguenze alla partita, l’arbitro può ottenere dal Capo Arbitro il permesso di far tornare indietro il gioco fino al momento prima dell’errore.”
 
Queste sono un sacco di affermazioni limitanti! In quanto Capo Arbitro, l'onere della responsabilità di decidere se una situazione meriti di essere rigiocata è vostro. Sfortunatamente, non esiste una regola precisa. Qualche volta un ciclo del turno è un lasso di tempo ragionevole entro cui effettuare un back-up mentre qualche volta una singola fase è un tempo troppo lungo!
 
Quando facciamo un back-up dobbiamo considerare quali decisioni di gioco sono state prese basandosi sulle informazioni correnti. Se sono state fatte delle scelte oppure i pensieri di un giocatore sono stati influenzati dall'attuale stato del gioco allora dovremmo desistere dal tornare indietro. In una fase di combattimento complessa potrebbe essere molto più complicato effettuare un back-up rispetto ad un “turno vuoto”. Vediamo un esempio di questo tipo:
 
Abel ha un Tower Gargoyle e Nina ha 2 Mutavalt e 3 Isole. Abel attacca Nina con il Gargoyle e Nina attiva una Mutavault e quindi gioca una Mistbind Clique. In risposta Abel gioca uno Shock sulla Mutavault e Nina anima la seconda, utilizzando l'abilità battersi della Clique su di essa. Nina quindi blocca il Gargoyle con la Clique, entrambe le creature muoiono e la Mutavault torna in gioco. Entrambi i giocatori a quel punto realizzano che Nina non aveva abbastanza mana per fare tutte quelle cose e chiamano un arbitro. Cosa accade?
 
La situazione precedente è solo un esempio di come una singola fase può essere talmente complessa da rendere titubante un arbitro mentre considera se sia il caso o meno di farli tornare indietro. Per quello che vale, la situazione appena vista si è presentata ai Nazionali Americani e il ruling in sala è stato che lo stato del gioco rimanesse lo stesso. Svariate carte hanno cambiato zona, sono state acquisite informazioni (l'esistenza di uno Shock per esempio), io credo fortemente che la situazione è semplicemente troppo complessa per essere riavvolta.
 
Questo non vuol dire che il fatto che una carta cambi zona o che varie fasi siano passate sia necessariamente un guastafeste. Consideriamo il seguente scenario:
 
Ho troppe carte in mano durante la mia fase di fine turno e scarto due carte, una delle quali è un Progenitus. Il mio avversario stappa, pesca una carta, e immediatamente passa di nuovo il turno a me quando ci accorgiamo che c'è un Progenitus nel mio cimitero e chiamiamo un arbitro. Cosa accade?
 
Anche se delle carte hanno cambiato zona, poche se non nessuna decisione di gioco è stata presa sul Progenitus che è nel cimitero e non c'è stata quasi alcuna azione di gioco. Questo è un esempio eccellente di una situazione che può essere facilmente riavvolta!

Una questione che può essere anche più pericolosa dell'essere frettolosi col tornare indietro è il modo con cui andremo a farlo. C'è stata una pericolosa tendenza ad abbreviare i nostri back-up. Ho visto molti arbitri cadere preda del “È facile da aggiustare, mettiamo semplicemente quella carta dove dovrebbe essere”, un pensiero pericoloso!
 
Esaminiamo cosa dicono le MIPG a proposito di come dovremmo effettuare un back-up:
 
“Ogni azione compiuta dopo l’errore viene annullata. Le carte aggiunte alla mano vengono rimesse nella zona in cui si trovavano al momento dell’errore (se l’identità della carta pescata dopo l’errore non è nota a tutti i giocatori, viene presa una carta a caso). Una volta che il gioco è stato fatto tornare indietro, la partita continua da quel punto.”
 
Ogni azione compiuta dovrebbe essere annullata! Questo potrebbe essere un compito scoraggiante perfino per l'arbitro più attento ai dettagli. Consideriamo la difficoltà che comporta il tornare indietro dopo una singola magia come Impulso. Varie carte devono essere rimosse dal fondo del grimorio e spostate sulla cima insieme molto probabilmente ad una carta a caso dalla mano e ovviamente l'Impulso deve tornare nella mano. E questo non includendo neanche rimediare al GRV stesso! Un numero così alto di aggiustamenti, e per un solo giocatore, dovrebbe renderci accorti nel fare un back-up e semplicemente “aggiustare” le cose.
 
Quando deviamo dalle MIPG, perdiamo la coerenza del documento e iniziamo ad applicare la nostra personale idea di giustizia sommaria. Il solo muovere carte o applicare un trattamento parziale inserisce la possibilità di trascurare un piccolo dettaglio il che è molto più grave del lasciare le cose come erano!
 
Esiste una comune e disgraziata leggenda di uno “stato del gioco alterato”, qualcosa che noi abbiamo il dovere di aggiustare! Io ho cercato molto duramente di rendere popolare in Florida una frase riguardante i GRV: “Lo stato del gioco è legale? Bene, allora rimane com'è.” Da notare tuttavia la parola “legale” - è molto importante qui. “Legale” significa permessa dalle regole del gioco. Quando non siamo precisi, cerchiamo uno stato del gioco che sia “corretto” o “come dovrebbe essere”. Non è il nostro ruolo decidere che sia corretto o scorretto, ma soltanto che sia legale oppure illegale.
 
Ci sono alcune piccole eccezioni alla nostra espressione come citata dalle MIPG. Se un giocatore ha troppe carte in mano queste dovrebbero essere riportate in un'altra zona. Se un giocatore dimentica di fare una scelta allora dovremmo fargli fare quella scelta. Ma cosa più importante, dovremmo applicare tutte le azioni basate sullo stato in modo che il gioco corregga le cose che vanno aggiustate prima di chiederci se lo stato del gioco sia legale!
 
Adesso vorrei presentare tre scenari e aggiungerò la loro soluzione alla fine dell'articolo. V’incoraggio a decidere come gestireste le situazioni se voi foste il capo arbitro e a confrontarle con le mie raccomandazioni alla fine.
 
Esempio 1: Adam gioca Journey to Nowhere e sceglie di esiliare il Troll Ascetic di Nancy con la sua abilità innescata. Durante la sua fase di fine turno, Adam si accorge dell'errore. Cosa dovremmo fare?
 
Esempio 2: Arthur gioca mediante una cascata Living End, che si risolve, costringendo entrambi i giocatori a mettere varie creature nei loro cimiteri e a farne tornare svariate in gioco. Arthur rimette in gioco un Sundering Titan, un Phyrexian Rager e un Desolation Angel, mentre l'avversario sacrifica un Darksteel Colossus. Durante il suo turno successivo Arthur si accorge di aver messo la Living End sul fondo del grimorio insieme alle altre carte cascate. Cosa dovremmo fare?
 
Esempio 3: Anthony annuncia di giocare Demonic Dread ed esilia una Simian Spirit Guide per generare abbastanza mana. Anthony poi si accorge di non avere un bersaglio legale per il Demonic Dread! Cosa dovremmo fare?
 
Spero che quest'articolo abbia fornito un po' di chiarezza, non solo a quegli arbitri di sala che rispondono alle chiamate, ma anche a quei capo arbitri che devono decidere se sia il caso di riavvolgere la situazione. Dobbiamo essere il più chiari e coerenti possibile in un altrimenti oscuro territorio.
 

 
Soluzioni e note sugli esempi:
 
Esempio 1: Assumendo che non ci siano state pause o esitazioni, io non sarei contro il far rigiocare la situazione. Comunque, se c'è stata una qualunque pausa, potenziali risposte, o anche un qualche esitazione durante la fase di fine turno, allora lo stato del gioco dovrebbe rimanere com'è! Non è illegale per un Troll Ascetic l'essere in esilio e per questo dovrebbe rimanervi.
 
Esempio 2: Questa domanda è particolarmente ingannevole! La normale reazione di qualcuno è quella di mettere la Living End nel cimitero. In effetti questo preciso tipo di fix parziale è proprio quello che vogliamo evitare. Se vogliamo mettere la Living End nel cimitero allora dovremmo riavvolgere un'enorme quantità di azioni, qualcosa di semplicemente non fattibile in questo caso. In breve, la Living End dovrebbe rimanere dov'è ed i giocatori dovrebbero continuare a giocare dopo aver derivato le loro svariate infrazioni”.
 
Esempio 3: Questo esempio è degno di menzione poiché non ha neanche bisogno di un capo arbitro che sia coinvolto! Se un giocatore inizia a compiere un'azione illegale e poi se ne accorge quando l'ha compiuta in parte, torniamo indietro all'inizio dell'azione. La Demonic Dread e la Simian Spirit Guide dovrebbero ritornare nella mano e i giocatori dovrebbero continuare a giocare.
 
 
 

Traduzione: Marco Soranno, L1
Revisione: Vuk Gavrilovic L1, e Fabio Ivona L2
Articolo originale qui.