Regolamento
Abilità innescate condizionali
Con la nuova espansione si presenta un interessante caso per approfondire questa tipologia di abilità: Concerted Efford non è un’abilità condizionale, in quanto non rispetta la forma “Quando/Ogniqualvolta/All’inizio/Alla fine [condizione di innesco], se [condizione], [effetto]”, non essendo il “se” in quella posizione; come specificato dalle regole, questo è sufficiente a renderla una normale abilità innescata, facendo assumere al “se” il normale significato linguistico (404.3).
Abilità attivate e neutralizzazione
Una cosa importante da notare su questo argomento è che, in caso un’abilità attivata non sia completamente risolvibile, in presenza di almeno un bersaglio legale la parte ancora applicabile sarà comunque applicata.
Cosí, se una Sensei’s Divining Top venisse distrutta dopo la dichiarazione dell’abilità di pescare, l’abilità stessa si risolverebbe ugualmente nella parte ancora applicabile, facendo comunque pescare il suo controllore (413.2a).
Neutralizzare e magie non neutralizzabili
Una magia non neutralizzabile (come può essere Last Word) può normalmente essere designata come bersaglio di un effetto che neutralizzi magie; in fase di risoluzione, semplicemente la seconda magia non neutralizzerà la prima. Per questo, Erayo Essence si innescherà anche se la prima magia del turno fosse un istantaneo lanciato con Boseiju, Who Shelters All.
Wish e Two-Headed Giant
Nel nuovo formato sanzionabile, il Two-Headed Giant, non è possibile usare il sideboard; i Wish (come Cunning Wish) potranno comunque essere usati, ma la loro utilità sarà limitata a poter riprendere carte eliminate dal gioco.
Cambio di tipo ed effetti ritardati
Riportare un gioco un’Erayo, Soratami Ascendant con Goryo’s Vengeance e poi farla girare non la salverà alla fine del turno, in quanto le abilità innescate ritardate che si riferiscono a un particolare oggetto lo riconoscono a prescindere da eventuali cambi di caratteristiche (404.4c).
Effetti continui da magie e abilità
Questa categoria di effetti continui si applica solamente agli oggetti in gioco al momento della risoluzione; quindi, eventuali creature scese dopo la risoluzione dell’abilità dovuta al Ciclo di Decree of Pain non risentiranno del -2/-2.
Fanno eccezione gli effetti continui che non modificano caratteristiche né cambiano controllo di oggetti, in quanto modificano le regole del gioco: magie come Chant of Vitu-Ghazi rientrano in questa categoria, e l’effetto generato si applica quindi anche a creature scese dopo la sua risoluzione.
Giocare magie con Lion’s Eye Diamond
L’abilità del Lion’s Eye Diamond chiarisce che può essere giocata solamente quando si può giocare un istantaneo; per questo, non è possibile usarla per giocare una magia, prima dichiarandola e poi sacrificando il Diamond per pagarne il costo, in quanto durante la dichiarazione di una magia non è possibile giocare istantanei.
Oltre il Regolamento
Le decklist abbreviate
Molto spesso i giocatori abbreviano, anche con acronimi, alcune carte famose sulle decklist, soprattutto nei tornei Vintage. Questo tipo di compilazione della lista può essere accettabile in tornei minori e amichevoli. In tornei dal livello agonistico elevato è obbligo per il giocatore scrivere in modo chiaro la propria lista del mazzo, soprattutto se è un torneo in cui partecipano anche stranieri.
Rinnovo arbitrale
Ogni anno è necessario rinnovare la certificazione per gli arbitri di Livello 1 e 2, compilando un modulo da spedire all’ufficio DCI italiano. La compilazione del modulo è necessaria, ma non sufficiente: mantenere i requisiti richiesti per il proprio livello è fondamentale per poter essere arbitro.
Filosofia dei trick illegali
La filosofia corrente sui trick illegali impone come illegale qualsiasi interazione tra i giocatori atta a far distrarre direttamente l’avversario che subisce il trick dall’oggetto su cui verte il trick stesso. Si è accesa un’ampia discussione in lista, cui si rimanda:
Anche questo mese aggiornamento per l’articolo sui trick legali e illegali:
Educare e assegnare penalità
In tornei locali e amichevoli un arbitro può valutare in determinate circostanze di essere meno fiscale, riducendo alcune penalità minori. Questo nell’ottica di educare i nuovi giocatori, anziché punirli per i loro errori in buona fede, soprattutto se bambini. In ogni caso prendendo questi provvedimenti l’arbitro deve avere come fine l’educare i giocatori e renderli consapevoli della necessità dell’uso di penalità per mantenere l’integrità del gioco.
DCI Reporter
Molti arbitri trascurano l’uso del DCI Reporter. Il Reporter è uno strumento fondamentale per un arbitro, e conosciuto a fondo può servire con efficienza a far fronte a piccoli e grandi problemi che capitano in un torneo.
I ferri del mestiere
Sono molte le risorse per un arbitro reperibili su internet. Sapere dove trovarle può essere molto utile, anche durante i tornei. Danilo Raineri ha raccolto e commentato tutti i principali strumenti disponibili in rete.