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(Articolo originariamente pubblicato il 20/06/2013)

Double-Faced Cards

 

 

Nel lontano 30 settembre 2011 con l'espansione "Innistrad" vennero introdotte per la prima volta le carte bifronte o double-faced cards, una sorte di "versione migliorata" delle flip cards del blocco "Kamigawa". Stiamo parlando di carte che, in determinate circostanze, sono in grado di trasformarsi in altro.

(per saperne di più sulle flip cards leggete qui).

Le double-faced cards hanno riscosso un notevole successo fra i giocatori tanto che con l'espansione Magic Origins sono state utilizzate nuovamente per rappresentare cinque fra i personaggi più famosi del multiverso, nel momento in cui si accese la loro scintilla da planeswalker.



Da grandi poteri derivano grandi responsabilità [cit.]
Nel recente 8 Aprile 2016 con "Ombre su Innistrad" siamo tornati sul piano natale delle carte bifronte, con importanti novità per questo tipo di carte per quanto riguarda il regolamento.

Caratteristiche

Andiamo ora ad analizzare tutti i misteri di queste carte, partendo dalla definizione ufficiale:

"Trasformare" un permanente è una keyword action, e significa semplicemente prendere la carta che lo rappresenta e girarla in modo che l'altro lato diventi visibile. Solo i permanenti rappresentati da carte bifronte possono essere trasformati; se un effetto come quello di Moonmist cerca di trasformare un permanente che non è rappresentato da una carta bifronte, non succede nulla.

"Trasformato" non è uno stato in cui si può trovare un permanente e essere una carta bifronte non è una sua caratteristica.
I giocatori possono guardare l'altra faccia delle carte bifronte di cui possono legalmente guardare il lato frontale.
 

 

Cinque anni di lunghe ricerche hanno dato i loro frutti…

Una carta bifronte entra sempre nel campo di battaglia con il lato anteriore visibile, a meno che un effetto non specifichi che il permanente in questione entra sul campo trasformato.
Se un effetto sta per far entrare nel campo di battaglia trasformata una carta non bifronte, questa resta invece nel luogo in cui si trova.
Ad esempio, se una Phantasmal Image sta copiando un Jace, Vryn's Prodigy e si attiva l'abilità di Jace con cinque o più carte nel cimitero, il controllore esilierà Phantasmal Image senza rimetterla sul campo di battaglia.
Lo stesso vale se l'illusione morisse mentre sta copiando un Loyal Cathar, in quel caso resterebbe invece nel cimitero.



Fortunatamente i cittadini di Innistrad possono sempre chiedere aiuto alla chiesa di Avacyn… Umh, forse meglio di no!
Una carta bifronte trasformata non è considerata una carta a faccia in giù come accade delle carte con Morph. Trasformare un permanente non è sinonimo di girarlo a faccia in giù, quindi le abilità che si innescano "quando un permanente viene girato a faccia in su/giù" non sono mai innescate da una trasformazione.
Una carta bifronte potrebbe trovarsi a faccia in giù a causa di effetti come quello di Ixidron oppure a causa di carte che permettono di manifestare.
Nel secondo caso, il costo di mana da rivelare per girare la nostra carta bifronte manifestate è quello riportato sul lato anteriore della carta. 
Quest'ultima regola significa che potete scordavi di lanciare un Abrupt Decay su di un Ravager of the fells, ma potrete invece lanciarlo su di un Clone che copia un Ravager of the Fells, oppure su di un One of the Pack che sta copiando un Ravager of the Fells, nonostante il lato frontale di One of the Pack abbia un costo di mana convertito pari a 4.

Facile no? Basta che vi ricordiate di Ravager of the Fells.



Ma non fidatevi troppo di chi caccia da solo per i boschi, specie in tarda serata.
Dato che ogni lato di una carta bifronte ha le proprie caratteristiche pure i nomi di entrambi i lati sono diversi e fanno riferimento solo il lato appropriato.
Un Reflector Mage che rimbalza una Incited Rabble non impedirà al proprietario di lanciare Town Gossipmonger nel suo prossimo turno.
Allo stesso modo, un Pithing Needle che nomina Lord of Lineage permetterà comunque a un Bloodline Keeper di attivare la sua abilità, nonostante sia praticamente identica e sulla stessa carta.

Come per le flip cards, quando un permanente bifronte viene trasformato non diventa un nuovo oggetto, bensì conserva aure, equipaggiamenti, segnalini ed altri effetti che si applicavano prima della trasformazione.


Rendiamo tutto più chiaro con degli esempi:

1. Elusive Tormentor è un'ottima creatura per scartare carte (e per vincere i tornei limited), ma mettere più volte in pila la sua abilità attivata non farà fare alla nostra Tormentatrice dei simpatici fronte-retro, fronte-retro per ogni carta scartate.

Bensì, una volta risolta la prima attivazione e trasformata in Insidious Mist, le successive non porteranno la creatura a trasformarsi nuovamente.

1. È chiaro che Archangel Avacyn sia impazzita. Questo però non significa che, se durante il nostro turno sacrifichiamo tre pedine Eldrazi Scion con Avacyn in gioco, questa trasformerà tre volte di seguito all'inizio del prossimo mantenimento causando 6 danni a tutto e tutti. Semplicemente, come accade nel precedente caso, dopo la prima trasformazione non ne seguiranno altre.

Belli questi angeli dalle soluzioni drastiche e radicali.
Carte bifronte ed effetti di copia

Abbiamo già visto nelle caratteristiche come si comportano gli effetti di copia con i costi di mana delle carte bifronte, analizziamo ora altri loro aspetti.

Quando un effetto fa diventare un oggetto una copia di una carta bifronte, i valori che saranno copiati sono quelli stampati sul lato attualmente visibile. Il lato non visibile è totalmente ignorato.
Ad esempio, un Clone che entra sul campo come la copia di una Silverpelt Werewolf che si presenterà direttamente come una 4/5 con l'abilità appropriata, non considerando il lato frontale della carta copiata.


Se ad un certo punto, il nostro Clone Mannaro volesse cercare di trasformarsi, questo non potrà accadere. Una carta che non sia una carta bifronte non potrà mai trasformarsi, quindi l'effetto farà il massimo possibile ed ignorando la parte relativa alla trasformazione.


Vediamo meglio questa cosa con un altro esempio: supponiamo di avere un Clone di Civilized Scholar, un Clone molto istruito insomma, che cede improvvisamente alla collera per diventare la parte meno razionale del nostro studioso, ovvero Homicidal Brute.

In questo caso, l'abilità attivata farà tutto quello che può: quindi pescheremo e scarteremo una carta. Se la carta scartata sarà una carta creatura l'abilità del Clone scolaro lo stapperà ma ignorerà la trasformazione.
In questo modo avremo nuovamente la nostra creatura stappata e pronta per utilizzare nuovamente la sua abilità, un ottimo modo per riempire il nostro cimitero di creature!



Quando uno studioso riempì più fosse di un omicida.
Veniamo ora al caso in cui una carta bifronte diventi la copia di un'altra carta bifronte.
Un Delver of Secrets, a causa di qualche strano esperimento Simic, potrebbe trovarsi a copiare un Mayor of Avabruck.
Quando cala la notte (ovvero, quando un giocatore non giocherà nessuna magia in un turno) e il Delver mannaro cercherà di trasformarsi, esso verrà fisicamente trasformato (è una carta bifronte, quindi possiamo girarla), ma l'effetto di copia persisterà, lasciandolo una copia della creatura copiata in origine, ossia un Mayor of Avabruck, avremo dunque un Insectile Aberration che sta continuando a copiare il Mayor.
Quando terminerà l'effetto di copia, ci ritroveremo infine con un Insectile Aberration.
Infine, nel caso in cui il Delver of Secrets copi un Loyar Cathar e muoia in questa condizione, tornerà sul campo di battaglia sotto forma di una Insectile Aberration quando l'innescata ritardata del cataro si risolverà. (Delver è una carta bifronte e può tornare, le carte non bifronte no, come abbiamo già visto in precedenza.)

Conclusione

Eccoci alla fine di questo compendio, dovremmo aver svelato tutti o quasi i segreti sulle carte bifronte, spero la lettura vi sia stata utile.

Vi lascio con una situazione di gioco interessante:

Alberto controlla un Jace, Vryn's Prodigy, un Kytheon, Hero of Akros, una Liliana, Heretical Healer, una Chandra, Fire of Kaladesh e una Nissa, Vastwood Seer.
In risposta ad una Wrath of God avversaria lancia una Moonmist per trasformare le sue creature in planeswalker e salvarle da un fine certa, ce la farà?

Il motivo per cui i cinque eroi di Origins vengono esiliati, per poi essere rimessi sul campo di battaglia sotto forma di planeswalker durante la risoluzione delle loro abilità è perché questi, nella loro versione creatura sono privi di segnalini fedeltà.

Alberto riuscirà sì a trasformare le sue creature per salvarle da Wrath of God, ma si ritroverà con dei planeswalker privi di segnalini fedeltà, che verranno messi nel cimitero dalle azioni generate dallo stato.

Tutti a parte Nissa.

Si, perché se siete stati ben attenti lei è un elfo, vedrà quindi i suoi 4 compagni morire a causa del loro stesso controllore, per poi venir spazzata via anch'essa a causa della rimozione avversaria.



Solo una morte da umile creatura per lei.