Italian Magic Judges - Il sito ufficiale degli arbitri italiani di Magic

Ci sono state un sacco di speculazioni e preoccupazioni riguardo ad un recente aumento di carte cinesi contraffatte in circolazione.

Prima di tutto, non fatevi prendere dal panico. Nonostante alcuni dubbi, non si tratta di un problema diffuso e la maggior parte dei judge non s'imbatterà mai in una carta contraffatta. È più probabile imbattersi in un giocatore che si sia dimenticato una proxy scritta a pennarello nel mazzo! Non c'è necessità di indire una caccia alle streghe, né di sfoderare la lente d'ingrandimento da gioielliere durante un deckcheck. Comportatevi semplicemente come fate d'abitudine e, se vedete una carta che non sembra coincidere, o che sembra diversa dal normale, approfondite la questione con il giocatore e cercate di capire cosa stia succedendo.

Se il giocatore sapeva che stava giocando con carte contraffatte, la questione è piuttosto semplice: è fuori dal torneo. Assicuratevi che vi confermi il suo indirizzo email nel modulo di squalifica, nel caso in cui la Wizards decida di approfondire l'accaduto.

Se non è consapevole di avere una carta contraffatta, ricordatevi che non aveva idea di star facendo qualcosa di sbagliato e che ora sarà soggetto al doppio smacco di una Partita Persa e della consapevolezza che una carta che aveva comprato/scambiato non sia una carta vera. Siate empatici con la sua condizione. Ovviamente deve sostituire la carta in questione (eventualmente con una terra base), ma dategli un minimo di tempo per farlo e siate comprensivi. Il giocatore è una vittima in questo caso. Non provate a prendergli la carta, ma incoraggiatelo a fornire più informazioni possibile sull'origine della carta. Recuperare informazioni (ed inviarle a custserv@wizards.com) aiuterà la Wizards a rintracciare le fonti e, auspicabilmente, evitare che un giocatore sia truffato in futuro. Cercate di esercitare un servizio clienti eccellente in questi casi.

Per concludere, eccovi un aneddoto educativo. Ad un Pro Tour Honolulu, un judge si imbattè in uno Spettro Ipnotico, nel mazzo di un giocatore, che era... strano. Era troppo lucido, sembrava sbagliato. Il light test suggerì trattarsi di un'ottima contraffazione. Quindi la carta venne confiscata (cosa che non succederebbe oggigiorno, ma era pratica corrente allora). Ci fu un ampio dibattito sulla carta, alla fine del quale lo staff decise di effettuare il rip test e strappò la carta a metà. C'era una striscia nera nel mezzo. Inaspettatamente. Si scoprì poi dell'esistenza di una serie sperimentale molto ridotta (la serie Alternate Fourth Edition), che era differente rispetto alle altre, ma completamente legale. Per fortuna non si trattava di un pezzo da collezione inestimabile (e i judge si incaricarono di sostituire la carta del giocatore), ma non date per scontato che una carta sia contraffatta. Lavorate insieme ai giocatori per esserne sicuri.


- Toby Elliott, L5

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Traduzione: Aruna Prem Bianzino, L1
Revisione: Donato Del Giudice, L2
Articolo originale qui.