Italian Magic Judges - Il sito ufficiale degli arbitri italiani di Magic

Ciao a tutti, quest'oggi vi parlerò di argomenti delicati che interessano l'ambito torneistico di Magic e che comportano, il più delle volte, una squalifica, con susseguente sospensione più o meno lunga.

Il comportamento dei giocatori è tenuto d'occhio per permettere a tutti di divertirsi e di non aver paura che l'altro "bari" o cerchi più in generale di fare il furbo, ed a volte questo controllo può risultare pesante. Bisogna in ogni caso tenere conto del fatto che l'arbitro (o judge) si attiene a delle regole che sono in continua evoluzione e si adattano alle esigenze di tante persone.

Inoltre, per gli arbitri, i giocatori sono umani e sbagliano, magari anche non conoscendo alcune regole; bisogna sempre trattarli con rispetto, calma e cercare di far intendere loro che in fase di indagine vogliamo solamente capire cos'è successo. Aiutare i giocatori a divertirsi e padroneggiare il gioco è tra gli obiettivi principali di un buon judge.


Mentire ai tornei

Situazione 1

A: "Cosa fa Wild Nacatl?"
B: "E' un 2/3 se controlli almeno una foresta."
A: "Ok, blocco così, così così e così."

poi prende in mano la carta per leggerla e...

A: "Juuuudge!"

Risultato...
Leggi la rispostaSe il judge è convinto dell'intenzionalità della cosa, il risultato è una squalifica (Cheating). In caso contrario, è Violazione delle regole di comunicazione, che porta a una Ammonizione, e si cerca, se possibile, di tornare indietro fino al punto in cui è stato commesso l'errore. Nota per i judge: Se si riuscisse a ripristinare solo parzialmente lo stato di gioco (poichè risulta troppo difficile fare un backup totale) allora è preferibile mantenere lo stato di gioco com'è al momento.


Situazione 2

A: "Hai pescato?"
B: "No"
Judge: "Sei sicuro?"
B: "Sì"
Judge: "Io ti ho visto pescare"

 - silenzio imbarazzato -

Risultato...


Situazione 3

A: "Cosa fa Snapcaster Mage?"
B: "È un 2/1 con flash."
A: "Ah, allora entra."
B: "Decido di dare flashback a Fulmine nel mio cimitero."
A: "Ma non l'avevi detto! Judge!"

Premessa: Distinguiamo le informazioni libere (o pubbliche), quelle derivate e quelle private. I giocatori devono rispondere completamente e onestamente a domande attinenti le informazioni libere; non possono rispondere incorrettamente, impropriamente e falsamente a domande attinenti le informazioni derivate, mentre possono non rispondere o farlo incorrettamente, impropriamente o falsamente a domande attinenti informazioni private.

Se le domande provengono da un arbitro, ovviamente, un giocatore deve rispondere SEMPRE completamente e onestamente.

Risultato...
Leggi la risposta A non ha mentito. Ha fornito un'informazione (derivata) in modo incompleto. Fintanto che una persona fornisce informazioni veritiere riguardo il testo di una carta non viene considerato mentire. Ricordatevi che potete sempre richiedere al Judge il testo Oracle(ufficiale) completo di una carta e che i nomi delle carte sono informazioni libere.


Bribery (Corruzione)

"Ti do una bustina se me la concedi". Mai sentito questa frase? Ebbene, sono proprio queste cose che minano la cosiddetta "integrità" del torneo. Che paroloni. Per integrità del torneo si intende un concetto semplicissimo. Siete venuti al torneo per giocare o no? Perché se la risposta è no, mi farei qualche domanda.

Letteralmente, "bribe" significa "mazzetta", "corruzione". In ogni momento, durante i round ad eliminazione diretta (e non in svizzera, mi raccomando), è possibile splittare (spartirsi equamente i premi non ancora ricevuti, con il consenso dell'organizzatore), qualora tutti i giocatori rimasti siano d'accordo sulla suddivisione e non vengano inseriti altri fattori nella suddivisione. Inoltre, il premio deve essere necessariamente in soldi o prodotto (bustine). Un prodotto come un Commander's Arsenal non è splittabile in top4, per dire. Se l'accordo non soddisfa queste condizioni…

Leggi la rispostaSqualifica, esatto


Un ultimo caso che viene considerato Bribery è quello in cui un giocatore offre qualcosa in cambio di un drop.


Alcuni esempi di metodi inappropriati sono: lanciare un dado, lanciare una moneta, braccio di ferro, giocare a un altro gioco...

Esempio. Durante la finale di un Pro Tour Qualifier con uno slot che mette in palio viaggio e invito al vincitore, i finalisti si accordano per dividere il premio, ma questo accordo non può alterare il risultato dell'incontro. Un giocatore deve droppare dal torneo, lasciando il viaggio e l'invito al giocatore che non droppa. Poi, il vincitore è libero di dividere i premi ulteriori in base all'accordo. L'invito e il viaggio sono un premio unico e non possono essere divisi.

No, non si può decidere l'esito della partita a pugni. Ma questa è un'altra storia.


Wagering (Scommettere)

"Chi perde paga un gelato all'altro". Non fatelo. Scommettere in un match sanzionato di Magic è punibile con la squalifica ed è considerato grave quanto le "mazzette". Questo include anche il giocare con la posta, e pure se il match non è il proprio. Attenzione!

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Una volta inviata la squalifica, la decisione spetta all'Investigation Committee, il quale contatterà gli interessati ed applicherà la sanzione, che potrà essere più o meno "pesante", a seconda dei "precedenti" e della gravità dell'infrazione.

In particolare

Per i Giocatori


Per gli Arbitri

Applicare una squalifica non è mai facile o positivo, ma va fatto per far capire ai giocatori che c'è qualcuno che li tutela e che li tratta tutti allo stesso modo. Per finalizzare una squalifica, una volta decisa, la prima cosa da fare è far scrivere una dichiarazione di proprio pugno all'interessato, con specificato come sono andate le cose secondo il suo punto di vista; fategliela anche firmare.

Strumento utile per essere sicuri di avere tutte le informazioni necessarie a completare la procedura è questo link. Successivamente, andate sul Judge center, sezione "indagini", dove potete trovare una spiegazione esauriente dei passi successivi.

Vi lascio un sempre utile link alle IPG (Infraction Procedure Guide, la guida alle infrazioni) in originale ed in italiano, per i meno avvezzi all'inglese.


- David Spada