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Dalla pratica alla grammatica: Jeskai Ascendancy
Articolo del 17-2-2015 a cura di Ricciardi Mauro
Ricciardi Mauro

Tag: IPG Policy Missed Trigger Jeskai Ascendancy

 

- Dalla Pratica alla Grammatica -

Jeskai Ascendancy
e le innescate dimenticate

 


 

Controllo Jeskai Ascendancy e quattro pedine Goblin. Lancio Stoke the Flames, bersagliando il mio avversario, e lo pago tappando i quattro goblin per convocazione; pesco una carta e scarto una carta, segno sul foglio i 4 danni al mio avversari, proseguo STAPpando i miei goblin... e vengo fermato da un judge il quale sostiene che i goblin debbano restare TAPpati. Come mai? Dove ho sbagliato?


Risposta per giocatori

L'errore deriva da una carta che richiede autorità (Jeskai) per essere gestita correttamente! Jeskai Ascendancy genera due abilità innescate nel momento in cui lanci una magia non creatura; entrambe le innescate andranno sulla pila sopra la suddetta magia senza che tu debba ricorrere all'uso di un megafono, ma ti è richiesto di dover manifestare la tua conoscenza e consapevolezza di voler risolvere le suddette innescate nel momento in cui esse hanno effetti visibili sul gioco.

In parole povere: hai dimostrato di volere e sapere risolvere la seconda innescata di Ascendancy dato che, prima della risoluzione della spell hai pescato una carta e scartato una carta; se avessi voluto stappare le tue creature e dare loro +1/+1, avresti dovuto manifestarlo sempre prima della risoluzione della spell. Il fatto che tu abbia segnato il cambiamento di punti vita sul foglio per effetto dello Stoke the Flames ci porta a dire che hai ignorato (o dimenticato?) la prima innescata dell'Ascendancy. Dunque, ahimè, i tuoi ferocissimi Goblin dovranno aspettare un turno prima di poter sopraffare il tuo avversario!


Risposta per arbitri

Se vi chiedete cosa bolle in pentola la risposta è semplice! Stiamo parlando delle abilità innescate e, nello specifico, di quelle dimenticate. Riconoscerle è semplice:

Comprehensive Rules
112.3c Triggered abilities have a trigger condition and an effect. They are written as "[Trigger condition], [effect]," and include (and usually begin with) the word "when," "whenever," or "at." Whenever the trigger event occurs, the ability is put on the stack the next time a player would receive priority and stays there until it's countered, it resolves, or it otherwise leaves the stack.

Le abilità innescate sono responsabilità del loro controllore che deve annunciarle o dimostrare la consapevolezza della loro esistenza entro un lasso di tempo che varia in base al tipo di innescata.

Le IPG dividono le innescate in quattro categorie. Per capire in quale categoria ricade una certa abilità dobbiamo scorrerle in quest'ordine, dalla più restrittiva alla più lasca.


1. Innescate con uno o più bersagli

Se un'innescata ci richiede di scegliere un bersaglio, dobbiamo sceglierlo prima di qualsiasi altra azione, altrimenti essa andrà persa.

Ad esempio, se controlliamo Jace's Erasure, e peschiamo di turno, dovremo annunciare chi sarà lo sfortunato giocatore a dover rinunciare alla prima carta del suo grimorio prima di ogni altra azione. Anche giocare un istantaneo ce la fa perdere, perché la scelta del bersaglio deve avvenire subito prima che possiamo ricevere priorità.


2. Innescate con un effetto visibile

Se un'innescata non ha bersagli ma ha un effetto visibile sul gioco (mette sul campo di battaglia delle pedine, STAPpa o TAPpa dei permanenti, distribuisce segnalini in giro, distrugge delle creature, causa una variazione dei punti vita), dobbiamo manifestare esplicitamente questo cambiamento sullo stato del gioco prima che venga compiuta una qualsiasi azione che sarebbe potuta avvenire solo dopo la risoluzione della nostra innescata.

Ad esempio, se controlliamo Soul Warden e lanciamo un Llanowar Elf e, subito dopo, giochiamo una terra senza aver annunciato di voler guadagnare un punto vita, il nostro simpatico elfo non avrà contribuito a "tenerci in salute". Se invece avessimo lanciato un istantaneo, avremmo potuto lanciarlo in risposta all'innescata, quindi saremmo ancora in tempo per risolverla.


3. Innescate che cambiano le regole del gioco

Un'innescata che non ha bersagli e non ha un effetto visibile sullo stato della partita potrebbe cambiare le regole del gioco (impedire ad alcune creature di bloccare, costringere delle creature ad attaccare, generare turni o fasi addizionali, creare degli effetti di sostituzione). Il controllore della suddetta innescata è tenuto a ricordarla al suo avversario affinché nessuna azione illegale venga compiuta (da entrambi).

Ad esempio, se lanciamo un delicato Emrakul, the Aeons Torn, non siamo tenuti ad annunciare subito l'innescata che ci dà un turno addizionale, ma dobbiamo prontamente impedire al nostro avversario di STAPpare quando passiamo. Se lasciamo che il nostro avversario inizi il suo turno, abbiamo perso l'innescata.


4. Innescate che hanno un effetto non visibile

Infine, ci sono innescate che non hanno bersagli né un effetto visibile sulla partita, e non cambiano le regole del gioco (danno +2/+2 a tutte le nostre creature o a una creatura specifica che non bersagliano, rendono le nostre creature indistruttibili, conferiscono abilità ai nostri permanenti). Per queste innescate che agiscono nell'ombra (come subdoli ninja) … beh, dobbiamo essere in grado di rendere noti i cambiamenti avvenuti prima che essi impattino in maniera visibile lo stato del gioco!

Ad esempio, controlliamo Seeker of the Way e lanciamo un Hordeling Outburst, poi attacchiamo e il nostro avversario non blocca. Se vogliamo rendere noto l'effetto di prowess abbiamo tempo fino a quando la nostra penna non si poggerà sul foglietto per segnare i danni, o fino a quando il nostro avversario non cercherà di esiliare Seeker of the Way con un Last Breath (cosa che dovremo impedirgli di fare, o perderemo l'innescata) o distruggerlo con uno Shock (cosa che saremo ben contenti di lasciargli fare, a patto di non mettere la nostra creatura nel cimitero, che sarebbe un segno che abbiamo dimenticato l'abilità).

Nel caso in cui non fossimo stati tempestivi nello svolgere i compiti che ci spettano allora consideriamo dimenticata la nostra abilità innescata, e starà al buon cuore del nostro avversario farcela recuperare oppure no. Punterei sul no.

Vediamo come tutto ciò riguarda l'episodio in questione. Autorità Jeskai genera due innescate:

  • "Whenever you cast a noncreature spell, you may draw a card. If you do, discard a card." Questa innescata modifica lo stato del gioco in maniera visibile e, infatti, è stata risolta correttamente pescando una carta e scartando una carta.
     
  • "Whenever you cast a noncreature spell, creatures you control get +1/+1 until end of turn. Untap those creatures." Anche questa innescata modifica il gioco in un maniera visibile e, poiché non abbiamo adempiuto in tempo al nostro compito, STAPpando i goblin TAPpati, viene considerata dimenticata.

Notiamo che la seconda innescata è composta da due istruzioni differenti che dovremo risolvere in unica soluzione. Non possiamo risolvere solo una parte di essa! Se STAPpiamo le nostre creature allora stiamo dimostrando di essere a conoscenza dell'effetto dell'abilità e pertanto esse prenderanno +1/+1. Allo stesso modo, se annunciamo il +1/+1 e non STAPpiamo le creature non abbiamo dimenticato l'innescata, l'abbiamo risolta male.

Un caso interessante è quello in cui le pedine Goblin fossero state stappate al momento del lancio di Stoke the Flames. In questo caso, la seconda abilità avrebbe modificato lo stato del gioco in maniera non visibile (dato che non sarebbe stato necessario STAPpare nulla), pertanto potremo "prendercela comoda" per rendere noto il cambiamento avvenuto. Possiamo cioè considerare l'innescata di Jeskai Ascendancy come automaticamente risolta, dal momento che non si può asserire diversamente. Ovviamente, se a questo punto attacchiamo e diciamo di fare 4 danni all'avversario, ce la siamo dimenticata comunque!


Per oggi è tutto! Sperando di non aver dimenticato nulla (innescate comprese) passo e chiudo! :)