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Il Vancouver Mulligan
Articolo del 6-10-2015 a cura di Scialpi Francesco
Scialpi Francesco

 

Il Vancouver Mulligan


Se non siete Matt Damon, e non avete passato gli ultimi anni su Marte, come il protagonista del film "Sopravvissuto - The Martian", saprete di un recentissimo cambio di regole relativo al mulligan.

Fino a ieri, abbiamo applicato il cosiddetto Paris Mulligan, dove il prefisso "Paris" è legato al secondo Pro Tour in cui la regola venne sperimentata (sì, il secondo, non il primo; se volete sapere perché, potete leggere questo).

Con Battle for Zendikar, arriva il Vancouver Mulligan; stavolta niente false partenze, Vancouver è la città del primo Pro Tour in cui la regola è stata applicata.

Il nuovo mulligan è identico al precedente, con l'aggiunta di una postilla:

"103.4 […] to take a mulligan, a player shuffles his or her hand back into his or her library, then draws a new hand of one fewer cards than he or she had before. If a player kept his or her hand of cards, those cards become the player's opening hand, and that player may not take any further mulligans. This process is then repeated until no player takes a mulligan. (Note that if a player's hand size reaches zero cards, that player must keep that hand.) Then, beginning with the starting player and proceeding in turn order, any player whose opening hand has fewer cards than his or her starting hand size may scry 1.

Facendola semplice:

prima entrambi i giocatori devono dire "Tengo". Subito dopo, prima di iniziare la partita, chi ha meno di sette carte in mano fa "Scry 1".

Si fa scry dopo aver deciso che si tiene la propria mano, non prima;

Lo scry è sempre da uno, anche se abbiamo mulligato a cinque, o meno di cinque;

In Two-Headed Giant, la prima volta che si prende un mulligan, si ripescano sette carte. Se ripeschiamo sette, e ci fermiamo, non faremo alcuno scry.

La nuova regola non è complessa, ma come sempre facciamo attenzione a comunicare correttamente con il nostro avversario, e rendiamo sempre chiare le nostre intenzioni.

Ad esempio:

  • "Judge, il mio avversario ha pescato sei, ha detto "Tengo", e poi ha guardato la prima carta"
    Perfetto. (Perché avete chiamato?)
     
  • "Judge, il mio avversario ha pescato sei, ha detto "Rimischio", e poi ha guardato la prima carta"
    Nessun problema. Se ha detto che rimischiava, è libero di guardare le prime carte che avrebbe pescato (a molti piace). Il giocatore rimischia e pesca cinque, proseguite.
  • "Judge, il mio avversario ha pescato sei, ha guardato la prima carta, e poi ha detto "Tengo"
    Se un giocatore guarda la prima carta del proprio grimorio, e prima di fare ciò non ha detto nulla, ha implicitamente dichiarato di tenere. Il giocatore conserva la sua mano di sei carte, tutto ok, proseguite. Se la prossima volta dice "Tengo" prima di guardare, ancora meglio.
  • "Judge, il mio avversario ha pescato sei, ha guardato la prima carta, e poi voleva rimischiare, l'ho fermato in tempo"
    Come sopra, guardando la prima carta, il giocatore ha implicitamente dichiarato di tenere. È troppo tardi per rimischiare. Non è stata commessa alcuna infrazione, il giocatore rimane con la propria mano di sei carte.
  • "Judge, il mio avversario ha pescato sei, ha guardato la prima carta, e poi ha rimischiato, non ho fatto in tempo a fermarlo"
    Questo può essere abbastanza spiacevole. Guardando la prima carta, il giocatore ha implicitamente dichiarato "Tengo" … dopodiché ha rimischiato. Questo ricade nella definizione di "Improper Drawing at Start of Game". L'arbitro gli chiederà di pescare una nuova mano con una carta in meno: se ha rimischiato con l'intenzione di pescare 5, dovrà pescare 4.

Attenzione infine a non commettere errori con le nostre stesse mani (ah ah ah):

  • "Judge, ho pescato sei, abbiamo iniziato a giocare, poi mi sono ricordato che non ho fatto scry 1"
    Sempre da Battle for Zendikar in poi, abbiamo una nuova shortcut, che stabilisce che tutti gli scry hanno un implicito "you may". Ovvero, se dovete fare scry e non lo fate, si assume che abbiate scelto di non farlo. Ciò vale anche per lo scry post-mulligan; se vi siete scordati, non è possibile rimediare.

E per approfondire, un articolo di Toby Elliott che racconta le novità: Qui