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Analisi Recognitions Wave #10
Articolo del 18-10-2017 a cura di Falcone Francesco Scorrano Mattia Vella Andrea
Falcone Francesco
Scorrano Mattia
Vella Andrea


Analisi Recognitions Wave #10


La calda estate ricca di eventi è terminata e con l'arrivo dell'autunno si chiude anche la Wave 10. Una wave ricca di recognition che, come sempre, andremo ad analizzare!

Prima di tutto un piccolo grafico con l'andamento generale dove confrontiamo il tutto col passato.


Notiamo subito, dopo tanto tempo, un distacco netto tra le recognition effettuate che risultano molte di più di quelle ricevute.
Queste ultime scendono leggermente rispetto al passato, ma non c'è da preoccuparsi, i pinguini sono animali che non amano il caldo e questa estate lascerà a breve spazio al freddo e con essa torneranno anche ad esserci molte occasioni per mettersi in mostra.

Analisi per tipologia:

siamo giunti all'analisi per tipologia, dedicata a mettere in evidenza le recognition divise nelle cinque categorie che abbiamo scelto di adottare: Intraprendenza; Mentoring; Tornei; Educazione; Community. Ci teniamo a specificare, come sempre, che questa categorizzazione è frutto del nostro lavoro, pertanto non esistono queste categoria in via ufficiale. A differenza delle scorse analisi, abbiamo deciso di mettere in evidenza le recognition più caratteristiche, che siano di esempio e di ispirazione per le varie sezioni. Dunque non ci resta che andare a dare un'occhiata alle categorie assieme ad Andrea Vella, che sarà il nostro Virgilio in questo "girone".


Community:

Cos'è la community senza qualcosa fatta insieme?
Essere arbitri ed essere parte di imj va spesso oltre quel che accade durante i tornei.
In questa ultima wave George ha dato davvero prova di cosa questo significhi. La sua dedizione agli altri e e le sue capacità di coordinamento gli sono valse un enorme "grazie"!!

"Ti sei fatto carico di organizzare e rendere possibile lo svolgimento del primo incontro tra gli arbitri di Piemonte e Liguria.
E' stato davvero complicato far combaciare le necessità di tutti e trovare uno scopo a breve/medio termine che attribuisse significato all'incontro stesso.
L'idea di incominciare a trovare le condizioni logistiche e di tempo per poi correggere in corsa i nostri obiettivi è stata fondamentale per non allungare i tempi ed iniziare a far percepire a tutti che si stava partecipando a qualcosa di concreto.
Inoltre ad ogni comunicazione sei stato in grado di fare un chiaro resoconto del processo di organizzazione, ed hai coinvolto tutta la comunità L2 piemontese senza tuttavia far percepire un carico di lavoro extra a tutti noi.
Grazie"


Intraprendenza:

Ci vuole impegno e ce ne vuole davvero tanto a volte, soprattutto perché quello che si fa lo si fa per sé stessi e per gli altri senza aspettarsi nulla in cambio. È proprio quando non ci aspetta niente che arrivano le cose più belle. E questa rec ricevuta da Matteo Carpanedo lo dimostra in pieno.

"Grazie per il tuo incessante lavoro dietro le quinte nei progetti legati alla nostra comunità, ci terrei che anche chi non è immediatamente visibile in ciò che fa (redazione, supervisione, guida nei gruppi di discussione nei social) come sei tu venga riconosciuto per gli sforzi, le energie e il valore aggiunto che ha. Grazie Karpa...e non dimentichiamo il tuo costante battere il territorio per coprire i pptq più disparati ;)"

Mentoring: 

Quante volte ci sará capitato di non sentirsi sicuri di una cosa e quante di essere un po' fuori posto? Quelle volte un braccio teso e una parola di un amico possono fare la differenza nel superare il momento e rendersi conto che in fondo c'è sempre qualcuno pronto a dare un aiuto.
In questa rec Wally ci dimostra cosa significhi dedicare del tempo agli altri e come poi la cosa venga sempre apprezzata e riconosciuta.

"Riesci sempre a trasformare il mio atteggiamento esuberante e dispersivo in energia focalizzata. Le tue abilità di mentore mi sono sempre più preziose quanto più profondamente aumenta il mio impegno nel programma arbitrale. Mi hai aiutato a formarmi professionalmente come arbitro e scorekeeper. Il tuo impegno nella mia formazione professionale è stato prezioso e costante. Grazie davvero dell'energia e il tempo che hai investito in un piccolo toscano!!! Grazie!"

Tornei:

È innegabile! Buona parte della nostra attività da arbitri si svolge durante i tornei. Sono il risultato finale di tutte le ore che dedichiamo ad aggiornarci e confrontarci con altri judge. A volte ci sono situazioni però che non si trovano sui manuali e quando un torneo rischia di impantanarsi è li che gli arbitri meritevoli escono fuori.
Un bravo a Mattia Scorrano per come ha saputo reagire prontamente ad un imprevisto glielo vogliamo fare anche noi!

"La tua presenza è stata fondamentale per la riuscita del recente evento a Pescara in cui sei arrivato in anticipo e come volontario, perché altrimenti l'evento non sarebbe partito in orario dato il grave problema di parcheggi di cui anche io ero vittima. Inoltre hai risolto in maniera ottima il problema della rottura della stampante creando a mano le slip per gli ultimi due turni. Continua così!"

Educazione:

Il vantaggio di far parte di una comunità sta proprio nella possibilità di condividere le proprie esperienze e crescere tutti insieme. Quale modo migliore se non quello di farlo con un articolo accessibile a tutti, che possa restare come bagaglio di informazioni anche per chi si aggiungerà al gruppo in futuro?
Tra i temi più caldi di questo ultimo periodo, Irene ci ha dato modo di approfondirne sicuramente uno forse trascurato.

"Mi è piaciuto molto l'articolo che hai scritto sui problemi che la dislessia causa a giocatori e arbitri. Anziché restare sul vago e sul teorico come spesso facciamo nei nostri articoli sulle soft skill, sei scesa sul pratico e hai portato esempi reali che possono contribuire a migliorare le nostre pratiche. Spero che il tuo articolo venga tradotto in inglese perché merita una diffusione globale."


Analisi regionale:

In questa wave abbiamo deciso di introdurre una nuova analisi, legata alla diffusione delle recognition nel nostro paese. Quello che vogliamo evidenziare è la suddivisione delle recognition nelle varie zone dell'Italia. Abbiamo optato per la divisione in province in modo da avere un dato abbastanza dettagliato e che permetta di renderci conto della differenza tra recognition fatte e quelle ottenute.
 

Rec. Fatte.png

In questa prima cartina possiamo notare le province di provenienza delle recognition del nostro paese. Bisogna premettere che per evitare eventuali confusioni abbiamo deciso di prendere in considerazione chi ha utilizzato lo slot e non chi ne ha richiesto l'utilizzo.
Sembra scontato che Frosinone abbia un numero altissimo di recognition, considerando gli slot che la nostra RC mette a disposizione.
L'altra provincia "calda" è quella di Roma, con un numero altissimo di recognition fatte (che sono addirittura 30!).
Da notare, inoltre come ci siano delle aree di concentrazione, in particolar modo nel triangolo Toscana Emilia-Romagna Lazio. Il grande vuoto si ha nelle regioni adriatiche e del sud Italia, con qualche eccezione come nel caso di Catania.

rec ricevute.png

Con le recognition ricevute il discorso cambia, le aree interessate sono più numerose ed abbiamo una maggior diffusione nelle varie province. Quello che salta subito all'occhio è che l'intera fascia adriatica, dall'Abruzzo in giù, è del tutto scoperta, così come lo è la sardegna e buona parte del nord est italiano. La fascia tirrenica si uniforma, creando una linea unica che parte dalla Calabria e arriva sino alla Liguria. Roma resta una zona calda e bologna si aggiunge ad essa, seguiti a ruota da Torino.

Andiamo ora a vedere quale sia la distribuzione delle recognition tra nord centro e sud Italia. La tabella qui sotto ha lo scopo di farci rendere conto di come ci sia interazione tra le aree italiane e di come i judge di diverse zone geografiche abbiano modo di inviarsi recognition.
Una premessa è doverosa: per una analisi di questo tipo il campione a nostra disposizione è esageratamente ristretto, quindi qualsiasi tipo di conclusione va esaminata tenendo conto che una quantità maggiore di dati potrebbe sicuramente ribaltarla.


La prima cosa che salta all'occhio è il grande dislivello tra il sud e il resto del nostro paese. Infatti sia le recognition ricevute che quelle effettuate sono di un numero molto inferiore.
Considerare il numero assoluto di recognition fatte/ricevute da ogni area (nord/centro/sud) non è molto proficuo: come era prevedibile, infatti, il grande numero di arbitri presenti al centro-nord causa un numero molto elevato di recognition fatte e ricevute rispetto al poco pinguinato sud italia.

È invece molto interessante considerare come queste recognition si muovono tra le varie zone: se infatti tra le recognition fatte dal centro e dal nord circa il 50% resta "in zona", quelle che restano al sud sono solo un 13% (nel conteggio non consideriamo le recognition da e verso l'estero).
Questo ci fa sospettare che gli arbitri del sud Italia abbiano poche occasioni per interagire tra di loro al di fuori dei grandi eventi, e che le recognition arrivino a loro da più lontano.

Sorge quindi spontanea una domanda: gli arbitri del sud hanno meno opportunità di essere notati?

Il numero di recognition che arrivano al sud è abbastanza in linea con la popolazione dei pinguini della zona. D'altra parte la cosa ci sorprende relativamente poco. Molti hanno ricevuto recognition "a distanza", derivanti da eventi lontani o relative a progetti a cui abbiamo contribuito in maniera telematica.

Queste opportunità esistono e vengono sfruttate dai Judge meridionali, a cui viene mostrata la gratitudine che meritano.


Il centro Italia si mostra molto attivo, con delle aree molto concentrate, e riesce a distribuire le recognition anche nelle altre regioni, complice anche la posizione geografica.
Analizzando il grafico notiamo come tra nord e centro italia ci sia un'ottima distribuzione delle recognition, con dei dati molto simili, come le recognition effettuate nella stessa area (36 per entrambe) e uno "scambio" di recognition quasi alla pari (25 recognition da nord verso il centro e 27 dal centro verso nord).


Analisi per livello:

La Wave 10 mostra una grande ripresa, in cui le nomination, complessivamente, tendono a crescere rispetto alla Wave 9. La percentuale più significativa è l'aumento delle nomination degli L1 (assieme alla voce "Any Level" che ha al suo interno anche nomination a L1). Fa piacere vedere come i judge store abbino avuto modo di essere notati anche da judge di altre nazioni in ambiti anche al di fuori dei tornei.

Exemplar Wave
10% Slots Used
         
Recognizing Judge's Level L1 Nominations L2 Nominations L3 Nominations "Any Level" Nominations Total
Level 2 48% 70% - 64% 57%
Level 3 37% 89% 78% 81% 68%
RC Extra 0% 75% 100% - 44%
GP HJ Extra 100% 100% 100% - 100%
Total 46% 71% 88% 68% 61%

Comparison with Exemplar Wave #9
(percentage points difference)
         
Recognizing Judge's Level L1 Nominations L2 Nominations L3 Nominations "Any Level" Nominations Total
Level 2 +18% -1% - +18% +14%
Level 3 +19% +28% +11% +15% +19%
RC Extra -50% -25% 0% - -33%
GP HJ Extra +67% +22% 0% - +22%
Total +17% +7% +6% +18%

+14%


Livello 3:

Gli L3 migliorano nettamente le statistiche e totalizzano quasi un +20% rispetto alla precedente wave. Salgono nettamente le nomination agli L2 e l'utilizzo complessivo degli slot è molto alto. Dei nove L3 otto hanno utilizzato almeno il 50% degli slot e due di loro li hanno utilizzati tutti.
Gli slot dedicati agli L2 sono al 90%, quindi manca davvero poco per avere la totalità! Mentre per quanto riguarda gli L1 la crescita è notevole, superando tutte le precedenti wave sino ad ora analizzate. L'utilizzo complessivo degli slot è altissimo, sfiorando il 70%!

Livello 2:

Gli L2 restano più o meno stabili rispetto alla precedente wave, aumentando di un buon 18% le statistiche relative agli L1 e quelle relative alla categoria "Any Level", spesso utilizzati dagli L2 per nominare L3.

Livello 1:

In questa wave i protagonisti della crescita sono gli L1, che hanno aumentato complessivamente le recognition ottenute del 17%, registrando il tasso maggiore di crescita.


Conclusione:

La Wave 10 è la dimostrazione di una ripresa dei numeri che avevamo registrato nella Wave 8. Infatti, dopo gli alti e i bassi della scorsa wave, la wave 10 riporta in alto tutti i valori, registrando una serie di numeri positivi. L'estate è stata molto fruttuosa per i nostri pinguini, che hanno avuto la possibilità di arbitrare e di partecipare ai numerosi eventi che si sono tenuti.
Abbiamo deciso di modificare l'analisi per tipologia, portando all'attenzione una recognition in base alla sua adeguatezza per la categoria. Effettuando una sorta di analisi della recognition stessa, per mettere in evidenza cosa ci abbia colpito e perchè l'abbiamo scelta al posto di altre.
Come avete potuto notare, in questa analisi abbiamo deciso di evolvere il tutto, portandoci sempre più su un lato prettamente matematico, fornendo maggiori dati. Il punto fermo di questa analisi è stata sicuramente la novità dell'analisi per provincia e il paragone con le aree geografiche. Era intenzione di tutto il team di mettere in evidenza le possibili differenze in base all'area geografica e speriamo di aver lasciato qualcosa in merito a questo tema.
Come sempre, quest'analisi ha come scopo quello di fotografare la situazione italiana in ogni wave e cercheremo sempre di dare maggiori informazioni possibili per renderla sempre più accurata.
Colgo come sempre l'occasione per ringraziare i miei collaboratori Andrea Vella e il nuovo arrivato Francesco Falcone, sempre disponibili ad aiutarmi e a sentirmi (anche a notte fonda) per modifiche o per fornirmi dati, senza di loro tutto questo non sarebbe stato realizzato.
Ringrazio anche tutti voi per averci seguito (ed essere sopravvissuti a una carrellata di numeri), ci vediamo alla prossima Wave ;)

 

Revisione: Giorgio Maldarizzi