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Carta del Mese - Oko, thief of Crowns
Articolo del 4-11-2019 a cura di Scialpi Francesco
Scialpi Francesco

 


Prima della ultima rotazione dello Standard, Ramp Bant era già un mazzo. Tra giocatori, ci si chiedeva se sarebbe rimasto giocabile post-rotazione, dato che perdeva Llanowar Elves.
Pensarci ora fa sorridere, vero?
Per carità, la perdita dell'elfo non va sottovalutata, ma il mazzo ha guadagnato così tante carte forti che non si riesce neppure a giocarle tutte; bisogna scegliere cosa lasciare fuori.
Oko, Thief of Crowns, insieme a Gilded Goose e Wicked Wolf, costituisce il cosiddetto "Food engine".
Oko può essere giocato di terzo turno, o anche di secondo con accelerazione di mana, e una volta in campo richiede una risposta immediata, altrimenti il vantaggio che genera diventa irrecuperabile in pochissimi turni.
Dopo il ban di Field of the Dead, Oko è la carta più forte in Standard.


Non sempre si torna dall'esilio

Il nostro avversario risolve Deputy of Detention, e ci esilia una creatura. Noi usiamo la seconda abilità di Oko su Deputy of Detention, e poi distruggiamo Deputy. La creatura esiliata ritorna in campo?
Sì, ritorna in campo.

Deputy ha una sola abilità, che esilia il permanente bersagliato fin tanto che Deputy rimane in campo. Una volta che tale abilità si è risolta, si è risolta - terrà d'occhio Deputy, e farà tornare in campo la carta esiliata quando Deputy lascia il campo. Rimuovere le abilità da Deputy non ha alcun effetto.
Si noti che in passato il wording usato per questo tipo di carte era differente, e ciò conduce ad un ruling differente. Ad esempio, sostituiamo Deputy of Detention con Fiend Hunter.
Fiend Hunter ha una abilità che si innesca quando entra in campo, ed esilia una creatura. Ha poi una seconda abilità, che fa rientrare in campo la carta esiliata quando Fiend Hunter lascia il campo di battaglia. Quindi:

  1. Fiend Hunter entra in campo, si risolve la prima abilità. Viene esiliata una nostra creatura
  2. Usiamo Oko su Fiend Hunter. Fiend Hunter perde tutte le abilità
  3. Fiend Hunter lascia il campo. Fiend Hunter non ha abilità, non si innesca nessuna abilità. La carta esiliata rimane esiliata.

Le alci non equipaggiano

Il nostro avversario controlla una creatura equipaggiata da un Embercleave.
Se usiamo la seconda abilità di Oko su Embercleave, che succede?
Embercleave si stacca dalla creatura equipaggiata - gli equipment animati non possono essere attaccati a creature.
Embercleave perde il tipo Artefatto e i suoi sottotipi (i.e. Equipaggiamento), e guadagna il tipo Creatura e il sottotipo Alce.
Embercleave conserva sia il proprio nome, che il supertipo Leggendario - se il nostro avversario risolve un secondo Embercleave, dovrà scegliere quali dei due tenere, e mettere l'altro nel cimitero.
 

Le meraviglie dei layer

Continuiamo a occuparci della seconda abilità di Oko.
Un artefatto o creatura bersagliato da Oko perde tutte le abilità. Ciò avviene nel layer 6 - il layer che accoglie gli effetti continui che aggiungono o sottraggono abilità.
Eventuali abilità possedute dal permanente bersagliato, se appartengono a layer inferiori al 6, generano il proprio effetto prima di essere rimosse - in sostanza, si applicano anche se il permanente perde quella abilità. Un esempio è d'obbligo.

Bersagliamo Mycosinth Lattice con la seconda abilità di Oko: che succede?
 

  1. La prima abilità di Lattice dice: "All permanents are artifacts in addition to their other types." Si tratta di un type-changing effect, che appartiene al layer 4. Questo effetto si applica prima che l'abilità venga rimossa nel layer 6, quindi tutti i permanenti sono anche artefatti.
  2. La seconda abilità di Lattice dice: "All cards that aren't on the battlefield, spells, and permanents are colorless." Si tratta di un color-changing effect, che appartiene al layer 5. Questo effetto si applica prima che l'abilità venga rimossa nel layer 6, quindi tutte le carte e tutti i permanenti sono incolore.
  3. La terza abilità di Lattice dice: "Players may spend mana as though it were mana of any color." Stavolta Oko rimuove l'abilità prima che essa possa generare un effetto continuo. Non è possibile spendere mana come se fosse mana di qualunque colore.

Le meraviglie dei sotto-layer

Il nostro avversario controlla una Hydroid Krasis con due segnalini +1/+1, e per giunta controlla Glorious Anthem. Con la seconda abilità di Oko, bersagliamo Krasis. Krasis è una 6/6.
La risposta è ancora nei layer, più specificamente nei sottolayer del layer 7.
Hydroid Krasis
  1. nel sotto layer 7a è 0/0 (caratteristiche stampate sulla carta)
  2. nel sotto layer 7b diventa 3/3 (effetto di Oko, che setta le caratteristiche)
  3. nel sottolayer 7c prende +1/+1 (effetto di Glorious Anthem, che modifica le caratteristiche)
  4. nel sotto layer 7d prende +2/+2 (effetto dei segnalini)
Si noti che gli effetti elencati appartengono tutti a sublayer differenti, e pertanto si applicano in ordine di sublayer, non in ordine di timestamp. Non ha alcuna importanza l'ordine temporale in cui questi effetti hanno avuto origine.
Quando abbiamo due effetti che appartengono allo stesso layer o sublayer (e sono indipendenti), in quel caso si applica il timestamp, cioè vince l'effetto più recente.
Una creatura viene bersagliata prima da Oko, e diventa 3/3. Poi viene incantata da Frogify (oppure entra Humility in campo). La creatura è 1/1.
Una creatura già incantata da Frogify (oppure non è incantata, ma c'è Humility in campo) viene bersagliata da Oko. La creatura è 3/3.


Nessuno dà niente per niente

Usiamo la terza abilità di Oko, bersagliando un nostro segnalino Food e una creatura dell'avversario. In risposta all'abilità, il nostro avversario distrugge il Food. Lo scambio non avviene.
Gli scambi possono avvenire solo se ognuno dei due giocatori effettivamente dà qualcosa e riceve qualcosa. Se, quando lo scambio dovrebbe avvenire, una delle due parti dello scambio manca e non può cambiare controllore, allora lo scambio non avviene affatto. Non è possibile ottenere qualcosa senza dare qualcosa in cambio.