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Backup: Embracing the Rewind (traduzione)
Articolo del 20-2-2014 a cura di Ferrari Stefano
Ferrari Stefano

Tag: Policy IPG GRV PCV backup







Backup: Embracing the Rewind




Sembra sorprendente all'inizio, ma i giocatori hanno spesso reazioni forti nei confronti dei backup. Non si curano così tanto di una sanzione che ricevono (specie le Ammonizioni), ma si preoccupano molto di come un arbitro sistema il loro stato di gioco. Oltretutto, i giocatori fanno backup in qualsiasi loro partita amichevole e quindi hanno un'idea di come sistemare una situazione quando le cose vanno male. Questi giocatori spesso non conoscono le specifiche della "Guida alle Procedure per le Infrazioni" ("Infraction Procedure Guide" - IPG) e di conseguenza non sanno come occorre farli nel modo opportuno. Naturalmente questo non li esime dal discuterne a lungo con gli arbitri e dal protestare ad alta voce se ritengono di essere stati trattati ingiustamente. È anche accaduto in passato che giocatori di alto profilo pubblicassero articoli discutendo backup che ritenevano sbagliati o comunque ingiusti nei loro confronti. Diventa quindi molto importante che noi arbitri sappiamo eseguire un backup in modo appropriato e con il giusto grado di consistenza.

Come arbitri, abbiamo decisioni importanti da prendere quando si giunge ad una situazione che permette un backup. La prima è, ovviamente, se dobbiamo fare un backup oppure no. Questa è una decisione molto importante che ha già scatenato svariate discussioni in innumerevoli situazioni passate. Le regole ferree sui backup portano alcuni arbitri ad applicarle troppo di rado, mentre altri arbitri sono molto propensi a tornare indietro anche sugli stati di gioco più complicati. Questo articolo cerca di incoragguare il primo tipo di arbitri ad eseguirli quando è possibile ed appropriato, e nello stesso tempo dare al secondo tipo di arbitri gli strumenti per fare un backup in modo sicuro, realizzando quando le condizioni per un riavvolgimento sono molto meno pratiche.


Cosa sono i backup, e perché sono considerati così delicati?

Per farla breve, un backup è il completo riavvolgimento delle azioni di gioco fino a un certo punto (spesso chiamato "punto di errore"). Si effettua per lo più in seguito ad un'azione illegale derivata da una Violazione delle Regole di Gioco (GRV), e meno spesso per una Violazione delle Policy di Comunicazione (PCV). La terza categoria di situazioni che possono teoricamente portare ad un backup sono semplici problemi di comunicazione tra i giocatori (attenzione a non confondere le ultime due casistiche).

I backup sono considerati delicati per via del fatto che hanno spesso sui giocatori un impatto più pesante e memorabile di una sanzione. Il problema con un backup, dal punto di vista di un giocatore, è che può essere giusto oppure sbagliato (favorevole o sfavorevole) per un solo giocatore. C'è spesso qualche informazione che viene rivelata, come ad esempio alcune carte in mano, strategie di sideboard che sono state usate, i piani di un giocatore per il turno successivo, e così via. È difficile spiegare al giocatore che stava vincendo, e che ora potrebbe essere in difficoltà nella partita, che stiamo cercando di ritornare allo stato di gioco così come sarebbe dovuto essere. Questo lascia gli arbitri vulnerabili alle accuse di essere prevenuti, o addirittura di parte.

Per gestire questo rischio, le IPG prevedono regole molto severe sui backup e stabiliscono persino che devono essere effettuati con il consenso dell'Head Judge. C'è poi una regola universale: nessun fix parziale! O si torna indietro del tutto, o non se ne fa nulla, perché con un fix parziale c'è un rischio ben maggiore di incorrerere in parzialità senza volerlo: sarebbe semplicemente troppo oneroso considerare tutti i fattori richiesti per realizzare un fix parziale che sia al contempo equilibrato.

Prima di approfondire le modalità di esecuzione dei backup, chiediamoci quindi se dobbiamo fare un backup oppure no.


I backup non sono questione di equità

È frequente che i nuovi arbitri sbaglino ritenendo che i backup servano per spostarci da uno stato di gioco ingiusto (qualsiasi errore in genere dà un vantaggio ad uno dei due giocatori) a uno stato di gioco giusto. Per essere precisi, non è questo il nostro obiettivo. A noi interessa far sì che uno stato di gioco non corretto diventi corretto, e per quanto in pratica sembri la stessa cosa, la filosofia tra le due posizioni è differente.

Nella maggiornaza dei casi in cui riavvolgiamo, ci sarà qualcosa di sbagliato anche se lo stato di gioco si sposta su una posizione corretta, o il più corretta possibile. In molti di questi casi, ci saranno informazioni che un giocatore avrà guadagnato prematuramente, backup o no, e si tratta di una cosa purtroppo inevitabile.

Di conseguenza, quando dobbiamo decidere se vogliamo fare un backup oppure no, dobbiamo concentrarci di più sulla domanda "è fattibile?". Siamo a conoscenza di tutte le azioni di gioco che sono accadute? Possiamo tornare indietro su tutte quante? Possiamo evitare fix parziali?

Le IPG ci dicono quanto segue:

"Se l'errore è stato scoperto entro un periodo di tempo in cui ci si possa aspettare che un giocatore possa ragionevolmente notare l'errore e la situazione è abbastanza semplice da ripristinarla con sicurezza, senza danneggiare eccessivamente il corso della partita [...]" (IPG Sezione 2.5)

Ecco quindi i fattori più importanti: la finestra temporale e la complessità del backup. Ma questo è ancora molto generale. Potrebbe esservi più facile scomporre queste domande in fattori più elementari.

Cose che dovreste considerare

Cose che NON dovreste considerare

Le informazioni nascoste che sono state rivelate

Le informazioni rivelate che si suppone siano nascoste possono generalmente essere ripristinate. L'unica eccezione (generalmente non comune) è un'informazione sul mazzo.
Chi sarebbe avvantaggiato dal backup

Questa è ovviamente una domanda molto pericolosa. Non pensate mai chi gioverebbe di un potenziale backup. Abbiamo già scritto prima come mai essere equi non dovrebbe essere una priorità.
Punti di decisione oltrepassati

Molto genericamente questo può corrispondere al numero di turni che sono trascorsi. Ad inizio partita i primi turni possono svolgersi in rapida successione, ma due turni possono prendere molto più tempo nel mezzo di una partita, qualora ci siano molte decisioni da prendere. Particolarmente cruciale in questi momenti è la fase di combattimento con scelte di attacco e di blocco.
Chi ha guadagnato dall'errore iniziale

Non dovreste nemmeno pensare a chi abbia tratto un vantaggio dall'errore iniziale. Un backup non è mai visto come una punizione: abbiamo delle sanzioni da assegnare per quello. Per questo motivo è sbagliato pensare che un giocatore si meriti un certo backup perché va a punire il suo errore originario.
Possibilità di peggiorare la situazione

L'esempio più evidente di questo tipo è il numero di carte pescate. Noi correggiamo la pescata illegale mettendo carte a caso dalla mano alla cima del mazzo. La casualità, in questo caso, può potenzialmente portare lo stato del gioco a una situazione ben diversa da quella verso cui stava andando.
 


Sebbene possa sembrare facile ricordarsi una regola del tipo "in caso di dubbio, non fare backup", io non ci farei troppo affidamento, poiché potrebbe portare a non eseguire mai alcun backup.


Eseguire concretamente il backup


1. Trovare il punto di errore.
  • Qui è dove occorre capire cosa sia accaduto per portare lo stato di gioco ad una situazione sbagliata. Lanciare una Doom Blade su una creatura nera, per esempio, o una violazione delle Policy di Comunicazione.

2. Determinare le azioni di gioco che sono accadute tra il punto di errore e lo stato attuale del gioco.
  • Bisogna chiedere ai giocatori e agli spettatori di dare informazioni puntuali su cosa sia accaduto a partire dall'errore. Siate sicuri di usare tutte le informazioni a diposizione: carte in mano o in esilio, cambi di punti vita, e chiedete anche cosa sia stato detto o fatto ad ogni passo.

3. Cercare un consiglio e prendere una decisione.
  • Negli eventi locali, è possibile che ci sia un Head Judge solitario. In questo caso, meglio procedere al punto 4. Se non è così, potreste voler sentire il parere dei Floor Judge!
  • Ad ogni modo, ad eventi regionali come un PTQ o un WMCQ, dovreste consultarvi con l'Head Judge, o con qualcuno che è stato nominato dall'Head Judge per gestire i backup, prima di procedere.
  • Ad un GP, un qualsiasi L3+ andrebbe coinvolto prima di procedere a un backup. Se concorda con voi, procedete pure. Altrimenti, gestite insieme la situazione e poi vedete cosa c'è da imparare sul perché riavvolgere o non riavvolgere lo stato di gioco.

4. Riavviare tutte (ma proprio tutte!) le azioni di gioco al punto di errore.
  • Vedrete le parole "niente fix parziali" un sacco di volte in questo articolo. È molto importante che ciascuna azione di gioco sia ripristinata, in modo da non compromettere lo stato del gioco più di quanto non lo sia già.
  • Parleremo dopo in dettaglio del ripristino, secondo tre categorie di azioni di gioco. Quella su cui c'è più da discutere è senza dubbio il pescare carte.

5. Dare le penalità opportune
  • È molto raro che un giocatore esca indenne da una situazione di backup: si fa un backup quando c'è una Violazione delle Regole di Gioco o una Violazione delle Policy di Comunicazione, quindi occorre individuare il giocatore (o i giocatori) all'origine dell'errore e dare le penalità appropriate.
  • È assai probabile che un backup complesso richieda più di un minuto. Non dimenticate di controllare l'orologio mentre vi avvicinate al tavolo e tenete traccia di quanto tempo vi abbia preso la gestione di quella specifica chiamata. Date un'appropriata estensione di tempo ai giocatori.

Allora, cosa possiamo riavvolgere?

Siamo giunti all'idea che ci siano tre categorie di azioni di gioco: semplici, modeste, e complesse.

Azioni di gioco semplici

Azioni di gioco modeste

Azioni di gioco complesse

  • Tappare terre / attingere mana
  • Variare i punti vita
  • La maggior parte delle risoluzioni di magie e di abilità
  • Distruggere un permanente e altri cambi di zona
  • Guardare carte extra
  • Pescare una singola carta
  • Passare il turno
  • Attaccare e bloccare

  • Pescare più carte
  • Lasciar passare più turni
  • Mescolare carte che non sono note a tutti i giocatori

Azioni di gioco modeste e complesse sono più difficili da riportare al loro contesto, e dovremo spesso cercare di fare un tentativo per correggere la situazione. Se sono state pescate delle carte, il riavvolgimento di questa azione è fatto prendendo una carta a caso dalla mano e mettendola in cima al mazzo, per ciascuna carta pescata.


Quando iniziano a passare molteplici turni, oppure c'è da gestire l'acquisizione di molte informazioni nascoste, dobbiamo davvero pensarci bene prima di fare un backup. Quando si fa un backup di un passaggio di turno, teniamo a mente che bisogna capire quali terre erano TAPpate da un giocatore nel turno precedente, dato che lui potrebbe avere a disposizione opzioni diverse, una volta terminato di ricostruire lo stato di gioco. C'è quindi bisogno che il giocatore abbia a mente l'intero suo turno precedente (quali terre ha TAPpato quel giocatore in quel turno?)

Le pescate multiple sono particolarmente perniciose. Se è stata pescata una sola carta, mettere una carta a caso in cima al mazzo non è di solito un problema. Non appena inizierà il turno di quel giocatore, non sarà più importante. Ma se si opera su più carte, ci vorrà molto più tempo fino a che il gioco raggiunga uno stato in cui l'effetto casuale del fix non sia più rilevante. Fatto in questa maniera, il fix avrà un impatto assai maggiore sullo sviluppo futuro della partita.


Se scegliamo di non fare un backup

Ricordatevi la regola fondamentale: niente fix parziali!

le IPG dettano alcune situazioni specifiche che dobbiamo correggere, a prescindere dal fatto che si determini se un full backup non sia fattibile. Non tentate di mescolare le azioni di questa lista con il vostro backup!

  • Se un giocatore ha compiuto una scelta illegale o non ha compiuto una scelta per un permanente sul campo di battaglia, quel giocatore fa una scelta legale in questo momento.
  • Se un giocatore si è dimenticato di pescare o scartare una o più carte, o di rimettere delle carte nella propria mano da un'altra zona, lo fa in questo momento.
  • Se un oggetto che cambiava zona è stato messo nella zona sbagliata, l'identità dell'oggetto era nota a tutti i giocatori, e si è entro un turno dall'errore, l'oggetto viene messo nella zona corretta.
(IPG Sezione 2.5)

Solo questi casi ricevono il trattamento speciale di un fix parziale. Tuttavia, mentre i primi due punti sono abbastanza intuitivi, l'ultimo in genere porta un po' di confusione.

Con la dicitura corrente di tale partial fix, un oggetto deve aver cercato di cambiare zona per essere considerato: se un oggetto avrebbe dovuto spostarsi nel cimitero, ma non ci è andato, allora non va considerato. Se sarebbe dovuto andare in esilio, ma è finito invece nel cimitero, allora è un oggetto su cui si può applicare il fix parziale. Bisogna stare attenti!


Esempi

Per quanto possiamo fornirvi una raccomandazione sul fare un backup o meno, si tratta pur sempre di raccomandazioni. Alla fine della storia conta la decisione vostra o del vostro Head Judge riguardo al ripristinare una certa situazione oppure no. Se qualcuno arriva ad una conclusione diversa dalla nostra, non c'è alcun problema. Ma va tenuto a mente che, se c'è un backup, la maniera descritta qui è l'unica che segue le policy attualmente esistenti. Tutto il resto è considerato una deviazione.


Scenario 1: Backup fatale
Anna lancia Doom Blade sul Walking Corpse di Nick, che è una creatura nera. Viene messo nel cimitero, e i giocatori vanno avanti. Quando siete chiamati al tavolo, un sacco di cose sono accadute da quel momento e non si ritiene che un backup sia fattibile. Che cosa dovremmo fare?

Leggi la risposta


Scenario 2: Gli artefatti contano
Alexander lancia Thoughtcast pagando {U}. Lui controlla solo 3 artefatti, e avrebbe dovuto pagare {1}{U}. Non può permettersi di pagare quel costo, a meno di trovare una fonte di mana fra le due carte pescate. Che cosa dovremmo fare?

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Scenario 3: Non c'è amore per i cinghiali
Alice lancia un Flinthoof Boar TAPpando due Cavern of Souls. Per entrambe è stato detto "Umano" quando sono entrate in gioco. Alice dà rapidita al Cinghiale TAPpando una Montagna e lo manda all'attacco, poi passa il turno. Nikolai pesca una carta e attacca con un Restoration Angel, e passa il turno. Alice pesca una carta nel suo turno (una Foresta) e si accorge che non avrebbe potuto legalmente giocare il Flinthoof Boar, quindi chiama un Judge. Che cosa dovremmo fare?

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Scenario 4: Protezione dai backup
Aziz attacca con un Bear Cub incantato con Holy Mantle (che gli dà protezione dalle creature). Natalia blocca con un Ghor-Clan Rampager e, prima del danno, lancia Furious Resistance sul suo Rampager, a cui Aziz risponde con Aerial Maneuver sul Bear Cub. Poi Aziz capisce cosa è accaduto e chiama un Judge. Cosa dovremmo fare?

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Conclusioni

Dopo aver letto questo articolo speriamo che vi sentirete incoraggiati a fare un backup in modo sicuro e fedele alle policy. Dovete comprendere quali diversi fattori prendere in considerazione nella decisione di tornare indietro o meno, e quali altri fattori non considerare affatto. Nel migliore dei casi avrete uno strumento a portata di mano che vi permette di seguire il processo passo dopo passo, in modo che vi possiate sentire sicuri con qualsiasi decisione prenderete per i backup dei vostri futuri tornei. E buona fortuna!


- Jack Doyle & Joel Krebs




Traduzione: Stefano Ferrari, L1
Revisione: Donato Del Giudice, L2
Articolo originale qui.