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Report 2010 - GP Madrid - Mirko Console
Articolo del 18-3-2010 a cura di Console Mirko
Console Mirko

"Wow si va a Madrid!! Che formato è..? Legacy?! Vabbè.. mi dovrò studiare il formato, ma tanto non ci verrà nessuno a giocare."

Venerdì 26 Febbraio, ore 5:15
....DRRIIINNNN... la sveglia ci butta giù dal letto. Vedo la faccia di  Kalle spuntare fuori dall'altra camera da letto ed esprimete la mia  stessa voglia di sonno. Bene, il week end inizia già con del sonno  arretrato!

Ore 6:05
"Sig.re Callegari, l'aereo è piccolo. Dovrà lasciare il suo bagaglio a  mano ai piedi della scaletta. Non lo potrà portare a bordo."
Noi invece imbarchiamo felicemente il nostro bagaglio.. non curanti di  questo indizio premonitore.

Ore 7:15
"Ma non dovevamo parire alle 7:05...?"

Ore 8:30
"Signori passeggeri ci scusiamo per il ritardo causato dai controllori di volo francesi." GRRRRRR....

Ore 11:00
"Mi spiace, ma i vostri bagagli sono rimasti a Bologna. Arriveranno col prossimo volo."

GGGGRRRRRRRRRRRRR..........

Con queste premesse dovevo capire che il week end non sarebbe  stato nella norma!

Usciti dall'aeroporto saliamo in macchina di Daniel che ci porta a casa  di David per il party di benvenuto. Alla vista delle prime birre e del cibo sulla tavola imbandita il nervoso inizia a scomparire... e l'invasione italiana ha inizio!


Verso le 7 di sera c'è il ritrovo presso la sala torneo per i livelli 3+. Frank ci parla di come vuole che venga gestito l'evento, e ci anticipa alcune scelte che verranno poi adottate durante il torneo (come ad  esempio le modifiche alle carte). E' importante per il capo arbitro  trasmettere allo staff la propria visione sul torneo e farla passare  attraverso i team leader è un ottimo modo per farla arrivare con più  sicurezza.
Alle 8:30 inizia il meeting con tutto lo staff seguito poi dalla cena con il cibo portato dagli arbitri... e le tante birre rimaste da casa de la Iglesia (con tutto l'impegno non siamo riusciti a finirle).

Sabato 27 Febbraio, ore 7:30
Inizia il primo giorno del GP. Sono team leader del primo team paper del torneo verde. Il nostro compito è quello di preparare la sala. Iniziamo a numerarla. 1900 posti pronti per i giocatori.

"Mirko, dovete stringere i posti. Ci aspettiamo più di 2000 iscritti."

E così ebbe inizio il più grande torneo di Magic di sempre.

La parte più difficile della giornata è stato riuscire a girare per la
sala. La quantità di giocatori impediva ogni movimento e impediva anche di trovare gli altri arbitri. Fare il team leader ad un torneo di questo tipo si è tradotto solamente nella gestione logistica del team. Trovare il tempo e anche lo spazio fisico per sedersi e fare quattro chiacchiere con gli altri è stato quasi impossibile.

Verso il 3° turno abbiamo provato a mettere una scatola per consegnare i risultati anche dalla parte opposta della sala per far in modo che non si creasse un lunghissimo flusso di giocatori solo per la consegna dei result entry slip.

Tutto quello che mi aspettavo invece da un evento Legacy non si è invece presentato: nessuna domanda troppo difficile (ok.. di domande sui layer ce ne sono state!) e nessuna situazione troppo bizzarra da raccontare.

Fortunatamente arrivare in sala torneo così presto ha permesso al mio team di finire il proprio turno alla fine dell'ottavo round e di tornare in albergo alle 23 circa.

Domenica 28 Febbraio, ore 9:00
Per fortuna oggi posso dormire. Il mio turno inizia alle 12, ma c'è qualcosa che mi preoccupa... a che ora finirò oggi? Mah...

Il mio torneo è iniziato come supporto per il capo arbitro del 2HG da 90 squadre.

Sfortunatamente per lui, anche questo torneo è risultato più grande delle aspettative e lui si è trovato impreparato ai compiti che lo attendevano.

Spero di avergli dato preziosi consigli per la sua prossima esperienza da HJ. Mi è sembrato davvero spaesato e inadatto al ruolo che gli era stato assegnato. Quando si è assegnati ad un ruolo di questo tipo è importante non perdere di mente gli obiettivi e cercare di pensare sempre ai prolemi che si possono presentare in seguito e a quello che il torneo ci richiede (abbiamo preparato il prodotto? ci siamo assicurati che lo staff abbia preso le pause?). E' importante non aspettare che i problemi arrivino, ma dobbiamo cercare di prevenirli.

La giornata prosegue con il meeting dei livelli 3+, che è stato un momento di discussione interessante sui progetti futuri della comunità internazionale.

La giornata si conclude con il top8 del PTQ, vinto da Lippi con un mazzo controllo dal quale spuntava Teferi, mentre calava il gelo nella sala ormai deserta.

L'unico rimpianto di tutto il week end è non aver dormito nella "suite" con gli altri italiani e non aver vissuto in prima persona i loro racconti esilaranti.
E' troppo divertente fare un torneo con così tanti amici!!